All’interno del progetto di ricerca Maker@Scuola, i ricercatori Indire hanno avviato il progetto “La Serra idroponica a Scuola- Un nuovo modo di osservare e studiare un fenomeno naturale”. L’attività prevede la sperimentazione di nuove metodologie di didattica laboratoriale attraverso l’uso della serra idroponica, una tecnica di coltivazione delle piante fuori suolo e con basso impatto ambientale caratterizzata da un ridotto consumo idrico. L’applicazione di questa metodologia avvicina gli studenti alle materie scientifiche in modo attivo e facilita la comprensione del metodo scientifico in classe, ispirandosi a un framework chiamato Bifocal Modeling, opportunamente adattata al contesto italiano.
Le proposte per le attività in classe prevedono una indagine basata sul metodo scientifico che consiste in una fase induttiva (osservazione e formulazione di ipotesi), a cui segue la formulazione di un modello (analogico o digitale), e una fase deduttiva (verifica e formulazione di una teoria). L’attività promuove la formulazione di ipotesi ai fini della creazione di un semplice modello scientifico basato sull’osservazione diretta e sul controllo di un fenomeno naturale. Inoltre viene stimolata una riflessione critica sulla sostenibilità ambientale, in particolare sulla disponibilità delle risorse in natura e sullo spreco alimentare.
Per dare un supporto tecnico a questa attività di ricerca, il team di Maker@Scuola ha progettato e proposto varie tipologie di serre idroponiche, tutte facilmente realizzabili, quasi esclusivamente con materiali di recupero. Le serre proposte sono 5, dedicate a contesti scolastici che partono dalla scuola dell'infanzia sino ad arrivare alla scuola secondaria.
Partendo dalla serra "unplugged" cioè senza nessun ausilio elettronico, si arriva sino alla serra completamente monitorata e con la gestione delle luci automatica grazie alla realizzazione di uno specifico software realizzato per dBook, denominato dSerra.
dSerra offre delle sempici funzionalità in gradi di gestire l'accensione automatica delle luci LED, di monitorare la temperatura e l'umidità dell'aria, la temperatura dell'acqua e la quantità di sostanze disciolte nell'acqua. Oltre a questo dSerra scatta una foto ad intervalli di tempo regolari in modo di ottenere un video in time lapse di tutta la fase di crescita delle piante.
dSerra permette anche un monitoraggio intempo reale dei dati rilevati e memorizzati attraverso un grafico dove per ogni rilevazione eseguita si possono vedere i dati in dettaglio e la foto scattata.
La parte dei sensori realizzata per la prima fase della sperimentazione ha un assemblaggio complesso e di difficile realizzazione, è per questo motivo che è in fase di realizzazione un secondo modello con assemblaggio molto più semplificato, ma è anche in fase di studio la possibilità di consgnare la parte hardware e software in comodato d'uso.
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Leggi il Paper: dSerra: pilot survey on the introduction of a new device to improve laboratory teaching, in a primary and secondary school (INTED2023 Proceedings)
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Per informazioni scrivere a lab@indire.it specificando nell'oggetto la richiesta di informazioni sul dSerra