Il modello didattico è basato sullo sviluppo della creatività tramite l’approccio progettuale.
L’uso di tecnologie ha l’obiettivo di fornire sia gli strumenti necessari alle attività, che le metodologie di lavoro caratteristiche di questi ambienti, come la collaborazione e la condivisione tra pari con il fine della costruzione di una cultura collettiva.
Il modello trasmissivo viene abbandonato e il ruolo dell’insegnante diventa quello di un regista facilitatore delle attività basate sull'autoanalisi, lo sviluppo di competenze metacognitive, relazionali, del pensiero logico computazionale e del problem solving.
I modelli didattici di riferimento
dBook si basa sulle teorie pedagogiche dell'attivismo attraverso un approccio progettuale per sviluppare la creatività, l’apprendimento e la capacità di risolvere i problemi.
Affrontare un percorso per la realizzazione di un progetto comporta l’acquisizione di competenze di varie discipline, fare errori, riflessioni, condivisioni, collaborazioni, confronti con gli altri e miglioramenti della propria idea di partenza fino al raggiungimento della giusta soluzione.
A chi si rivolge?
dBook mette in relazione la filosofia dell’approccio progettuale con i dati raccolti dal progetto di ricerca Maker@scuola e propone due modelli didattici a seconda dell’età dei ragazzi.
Il primo prevede una versione semplificata dedicata alla scuola dell’infanzia e ai primi due anni della scuola primaria, mentre il secondo, più completo, è dedicato al 3°, 4°, 5° anno della scuola primaria e alle scuole secondarie.
Perchè potrebbe aiutare le scuole?
Uno dei valori aggiunti di dBook è quello della gestione dei dati sensibili dei discenti e della tutela della privacy in quanto i dati richiesti in fase di registrazione non prevedono l’inserimento di un indirizzo email, e tutti i contenuti multimediali inseriti, come foto o video, sono memorizzati all’interno del singolo sistema, rimangono a disposizione della scuola senza nessuna comunicazione verso server esterni. Solo nel caso di condivisione nel repository Indire è consigliato proteggere i volti dei ragazzi eventualmente presenti nelle foto, tramite l’uso dell’editor delle immagini messo a disposizione da dBook.
Un'altra caratteristica molto importante è che dBook è in grado di operare anche in assegna di connessioniad internet, in questo modo si può lavorare con un approccio web based in qualsiasi situazione, all'interno degli edifici scolastici, ma anche all'esterno nel caso di lezioni all'aperto, prevedendo il dBook di una power bank per smartphone.